PARCO NAZIONALE LAGO MANYARA
Il Parco Nazionale del Lago Manyara è stato costituito nel 1981 e consiste in una striscia di terra che si estende fino al ripido versante occidentale della Rift Valley. Al suo interno si trova il lago omonimo. L’acqua è un elemento predominante di questo Parco, essendo attraversato da molti torrenti e dal fiume Endabash. Inoltre, all’estremità meridionale, si trovano le sorgenti d’acqua calda Maji Moto. La savana che domina il territorio è punteggiata da giganteschi baobab, boschetti di acacia e foreste a galleria lungo i corsi d’acqua, mentre l’estremità settentrionale del Parco è occupata da una fitta foresta primaria. L’attrattiva principale del territorio è rappresentata dai numerosi branchi di elefanti che qui hanno trovato il loro habitat ideale. Il Parco offre la possibilità di contatti ravvicinati anche con colonie di babbuini, gnu, zebre, giraffe, ippopotami e leoni, oltre a numerose varietà di uccelli, tra i quali gli eleganti fenicotteri.
RISERVA NATURALE NGORONGORO
La Riserva Naturale del Ngorongoro sorge all’interno dell’omonimo cratere di un vulcano spento, la più grande caldera intatta del mondo, a 2200 metri sopra il livello del mare. Oltre al cratere omonimo, la Riserva del Ngorongoro include due altri crateri di dimensioni minori, Olmoti ed Empakaai, nonché l’importantissimo sito archeologico delle Gole dell’Olduvai, conosciute come “culla dell’umanità”. Qui vennero rinvenuti resti di uomini primitivi risalenti a circa 1.75 milioni di anni fa e svariati fossili di animali. Il cratere principale presenta laghi e stagni che hanno permesso a numerose specie di trovare qui il loro habitat naturale. Nel cratere la concentrazione di fauna è impressionante: si calcola che sia abitato da oltre 25000 animali di grossa taglia. L’immagine più tipica è probabilmente quella degli enormi branchi di zebre e gnu, ma nel cratere abitano la gran parte delle specie tipiche della savana: elefanti, leoni, bufali, iene, sciacalli, ippopotami, babbuini. Innumerevoli le specie di uccelli, tra cui milioni di fenicotteri che colorano di rosa le acque interne della Riserva.
PARCO NAZIONALE TARANGIRE
Il Parco Nazionale del Tarangire è caratterizzato da una vegetazione più rigogliosa rispetto al Parco del Serengeti. Attorno al fiume che da nome al parco si trovano estese paludi, pianure alluvionali e boschi. Questo territorio ospita numerosi animali che è possibile ammirare soprattutto durante la stagione secca, tra luglio e settembre. Zebre, gnu, kudu minori, dik-dik, numerose specie di gazzelle, bufali, giraffe, elefanti e grandi felini, tra cui i ghepardi e i leoni, popolano il Parco. Il Parco Nazionale del Tarangire presenta la maggior concentrazione di Baobab di tutto il Paese.